Come funziona?
Dopo il prelievo di tessuto adiposo, che si esegue con una cannula da liposcultura, al grasso viene aggiunto il PRP, ovvero plasma ricco di piastrine che contiene cellule staminali e fattori di crescita. Il tessuto adiposo arricchito di PRP viene quindi infiltrato nel seno attraverso delle apposite cannule.
A differenza delle tecniche tradizionali di riempimento del seno con grasso autologo, cioè del paziente, il lipofilling con aggiunta del PRP permette di migliorare l’attecchimento del tessuto adiposo e quindi rende più efficace l’intervento e i risultati. Infatti, la combinazione con cellule staminali e fattori di crescita riduce il rischio che il tessuto adiposo si riassorba e il seno perda volume.
Tuttavia, anche nel caso di riempimento con tessuto adiposo e PRP, va considerata la possibilità che il volume si riduca nei 6 mesi successivi all’intervento. Per questo motivo, è importante sapere che il risultato definitivo dell’intervento di lipofilling si stabilizza solamente tra i 3 e i 6 mesi seguenti all’operazione.