“Quando parliamo di terapia del dolore ci riferiamo per definizione a un approccio di tipo multidisciplinare che comprende tutti quegli atti farmacologici, interventistici, chirurgici e cognitivo-comportamentali mirati a curare il sintomo-dolore e soprattutto le cause che lo determinano.”
Il dolore è un concetto complesso di natura multidimensionale che non comprende soltanto componenti sensoriali e fisiologiche, ma anche comportamentali, cognitive, psicologiche e culturali. Una gestione ottimale del dolore non può prescindere da una valutazione accurata e completa del paziente non soltanto dal punto di vista clinico, ma anche da quello psicologico e comportamentale.
Il terapista del dolore è un medico specializzato in Anestesia e Rianimazione e Terapia del dolore che, attraverso un percorso multidisciplinare che comprende cure farmacologiche e non solo, mira a ridurre o bloccare il dolore allo scopo di modificare in meglio la qualità della vita del paziente.
Non tutti i dolori sono uguali
Esistono due principali tipologie di dolore: nocicettivo e neuropatico. Nel primo caso, il danno tissutale, somatico o viscerale attiva specifici recettori (nocicettori), sensibili allo stimolo doloroso; nel secondo caso il dolore è causato da danni strutturali e da disfunzioni delle cellule nervose nel sistema nervoso periferico o centrale (SNC).
Il dolore è classificato anche in base alla durata: il dolore acuto è in genere di intensità severa, ma di durata limitata ed è percepito in seguito a una lesione; il dolore cronico invece è continuo e ricorrente e può anche esordire come dolore acuto per poi persistere per lunghi periodi oltre il normale periodo di guarigione.
I campi di applicazione della terapia del dolore
La terapia del dolore può essere applicata, con diverse modalità, alle differenti tipologie di dolore:
- dolore cronico
- dolore neuropatico
- dolore oncologico
- dolore nei malati terminali
Al Washington Medical Center i nostri specialisti si occupano principalmente del dolore cronico e neuropatico, seguendo quotidianamente i pazienti e offrendo anche un supporto umano in modo da instaurare un rapporto di fiducia reciproca. La fiducia nel terapista del dolore e nelle soluzioni che la scienza è in grado di offrire è un aspetto fondamentale che condiziona la buona riuscita della terapia e di conseguenza il grado di soddisfazione del paziente.